Il marchio Exolon® ha sostituito Makrolon® per quanto riguarda il settore delle lastre di policarbonato compatto quando nel 2020 Serafin Group ha acquisito la produzione di lastre di Covestro. Makrolon® si riferisce al materiale policarbonato ed è un marchio registrato e proprietà di Covestro Group. Per maggiori informazioni sul cambio di nome puoi visitare questa pagina.
Le lastre in policarbonato compatto sono essenzialmente un filtro UV naturale fino ad una lunghezza d’onda di 390 nanometri. È possibile ottenere maggiori informazioni sulla trasmissione della luce delle nostre lastre di policarbonato consultando le nostre schede tecniche.
Le lastre di policarbonato compatto Exolon® devono essere conservate in un luogo sicuro e arieggiato che non sia esposto alla luce diretta del sole né alle intemperie. In caso di collocazione provvisoria delle lastre di policarbonato compatto all’esterno, coprirle con un telo opaco che rifletta il calore.
Il modo migliore per pulire le lastre in policarbonato compatto è con un panno o una spugna morbidi con acqua e un detergente delicato. Poi risciacquare con acqua tiepida. Per maggiori informazioni sulla pulizia delle lastre consultare il manuale tecnico delle lastre in policarbonato.
Il nastro adesivo vecchio è difficilissimo, se non impossibile, da rimuovere senza danneggiare la superficie della lastra in policarbonato. Questo perché è passato del tempo e il nastro si è saldato direttamente al policarbonato.
Per rimuovere un adesivo, un’etichetta, dello stucco o del grasso, come prima cosa strofinare delicatamente con un panno morbido e inumidito con dell’alcol isopropilico. Poi lavare con un detergente delicato e successivamente risciacquare abbondantemente con acqua. Non utilizzare taglierini, spatole né tergivetri perché potrebbero rigare le lastre di policarbonato. Un altro metodo consiste nello scaldare leggermente l’etichetta con un asciugacapelli (evitare le pistole termiche) per ammorbidire l’adesivo prima di rimuoverlo.
Ci sono diversi modi per fissare il policarbonato Exolon®: con adesivi, solventi o ganci.
Per maggiori informazioni sul fissaggio delle lastre consultare il manuale tecnico delle lastre di policarbonato compatto.
I graffi profondi e i tagli provocati da oggetti affilati come chiavi, cacciaviti e coltelli non possono essere rimossi. I graffi leggeri possono essere ridotti o nascosti tramite lucidatura ad aria calda oppure con una pasta lucidante. Prima di utilizzare la pasta lucidante sulla lastra graffiata, ti consigliamo di provarla su un campione della lastra.
Tuttavia, in caso di prodotti rivestiti e resistenti all’abrasione come Exolon® AR, non bisogna sfregare né lucidare la superficie rivestita. Ciò potrebbe causare ulteriori danni al rivestimento e renderlo più sottile, peggiorandone le condizioni. Una volta rimosso, il rivestimento non può più essere riparato.
La capacità portante è un argomento complesso che dipende da una serie di fattori, fra cui lo spessore e le dimensioni della lastra, l’incastro dei suoi bordi e la distribuzione del carico su un solo punto o su tutta la superficie. Le lastre di policarbonato possono sostenere carichi distribuiti, come vento e neve, e in ogni caso è meglio non camminarci sopra. A causa dell’alta flessibilità rispetto al vetro, c’è il rischio che le lastre escano dalla cornice e cadano a terra.
Exolon Group consiglia di consultare un ingegnere strutturale qualificato.
Exolon Group produce una varietà di lastre Exolon® destinate a vari utilizzi. Le condizioni di garanzia sono disponibili sulla pagina informativa del prodotto. I nostri prodotti sono sviluppati secondo gli standard più elevati, ma richiedono comunque una corretta installazione e manutenzione. I reclami sono soggetti alle condizioni della garanzia pubblicata.
Sì. I prodotti non induriti, come le lastre di policarbonato compatto Exolon® GP ed Exolon® UV, possono essere flesse fino a un raggio minimo che dipende dallo spessore della lastra. Questo procedimento è conosciuto come “piegatura a freddo”. In via generale, il raggio minimo di piegatura corrisponde a 150 volte lo spessore della lastra: (R = T x 150). Le lastre in policarbonato compatto possono essere piegate a freddo in entrambi i versi.
Le lastre indurite Exolon® AR non possono essere piegate a freddo.
Sì. Come moltissimi polimeri, il coefficiente di dilatazione termica è decisamente maggiore rispetto ad altri materiali (circa otto volte maggiore del vetro, sei volte maggiore dell’acciaio e quattro volte maggiore dell’alluminio). Per questo motivo, è bene assicurarsi che tutti i meccanismi di fissaggio abbiano abbastanza spazio per dilatarsi e contrarsi. Per maggiori informazioni puoi consultare il manuale tecnico di Exolon® Solid.
Per le schede di sicurezza, consultare: /it/647/Scheda-di-sicurezza.htm
Le lastre di policarbonato compatto sono più leggere e resistenti del vetro. Inoltre, sono generalmente più robuste dell’acrilico e resistono maggiormente alla grandine.
Il policarbonato vanta una resistenza agli urti maggiore rispetto a qualsiasi altro materiale trasparente. È praticamente impossibile da rompere. La resistenza agli urti delle lastre di policarbonato è 250 volte maggiore rispetto al vetro. Sono testate nel rispetto di vari standard e soddisfano i requisiti più severi.
Le lastre di policarbonato compatto di alta qualità hanno in genere un rivestimento che filtra i raggi UV e che riduce l’ingiallimento e conserva le caratteristiche meccaniche. Le lastre in policarbonato compatto comprendono due versioni standard: Exolon GP (= lastre senza protezione UV) ed Exolon UV (= lastre con protezione UV).
Sì. Le lastre in policarbonato sono abbastanza facili da tagliare o forare con gli strumenti più diffusi in commercio. Le seghe devono essere utilizzate con cautela perché possono creare delle crepe.
Per maggiori informazioni sulle lavorazioni che si possono effettuare sulle lastre di policarbonato compatto, consultare il nostro manuale tecnico per Exolon Solid.
Le lastre di policarbonato compatto sono adatte per tetti, pareti industriali e utilizzi di sicurezza. Sul nostro sito è disponibile una selezione di esempi alla voce “Applicazioni”.
Le lastre Exolon® si classificano in base ai severi requisiti in materia di resistenza al fuoco dell’Unione Europea. Poiché non producono particelle infiammate, riducono enormemente la propagazione delle fiamme rispetto ad altri materiali termoplastici trasparenti. Se usate per la creazione di tetti o lucernai, il calore della fiamma provoca lo scioglimento della lastra formando un’apertura attraverso cui possono uscire il fumo e il calore. Non solo ciò riduce drasticamente la temperatura della stanza ma, cosa più importante, riduce il carico sulla struttura portante. La lastra, quindi, agisce proprio come un evacuatore di calore, il che può diminuire il carico termico sull’edificio di 300°C o più nel caso di un incendio già sviluppato e in propagazione. La norma europea armonizzata EN 13501-1 definisce la reazione al fuoco dei materiali da costruzione ed elementi da costruzione e sostituisce le vecchie norme nazionali come la DIN 4102, la NF-F 16-101, ecc. Le classificazioni tipiche delle lastre Exolon® sono la B-s1-d0 oppure la B-s2-d0, in base allo spessore e al colore.
Exolon® FR (Ritardante di fiamma) è un prodotto particolarmente ritardante di fiamma.
Tipo di lastra e spessore: Per maggiori informazioni sulla resistenza al fuoco dei vari tipi di lastre è possibile consultare la scheda corrispondente.
Le lastre in policarbonato compatto sono disponibili in una varietà di colori e finiture superficiali, fra cui trasparente, opaco e lucido.